30.06.22
History
#onthisday | Due anni fa, la vittoria in rimonta a Torino
Inizia subito in salita il match di Torino contro i granata, a causa di un gol di Belotti su rigore, causato da un mani di Immobile nei sedici metri biancocelesti.
L’ennesima rimonta viene servita nel secondo tempo, con una Lazio che domina sul piano del possesso e delle occasioni create. Alla fine sono 12 i tiri verso la porta della squadra di Inzaghi, contro i 2 confezionati dalla compagine di Longo. L’unico cambio rispetto alla sfida contro la Fiorentina è Radu in difesa che avvicenda Bastos: la Lazio tiene fisicamente fino alla fine, dimostrando una crescita continua sotto il profilo atletico.
Immobile nel primo tempo spara alto in due occasioni da posizione favorevole, lo imita dalla distanza anche Milinkovic. Jony e Lazzari premono sulle fasce, con gli esterni del Torino molto bassi, in linea con un atteggiamento decisamente rinunciatario della squadra di Cairo. Il pressing dei granata è decisamente basso, la difesa della Lazio imposta con calma. Parolo ruba palloni in mezzo, Milinkovic è ovunque. Nella prima frazione Milinkovic viene atterrato da un paio di difendenti granata che franano sul serbo all’interno dell’area di rigore dei padroni di casa: Massa fa proseguire. Due i gialli inflitti che pesano: uno a Immobile in occasione del rigore, e un altro a Caicedo che costeranno la squalifica dei due attaccanti per la gara contro il Milan.
Nella ripresa il propellente per la rimonta è il gol di Immobile dopo pochi minuti: palla deliziosa di Luis Alberto e colpo rasoterra da biliardo millimetrico sul secondo palo che porta al pareggio. Ci prova Milinkovic di testa, e poi Correa e Immobile. Al 72’ Parolo si fa perdonare la sbavatura sul rigore subito ad inizio partita, quando rimette al centro della propria area un pallone che poteva mettere in angolo: cross di Lukaku dalla sinistra, tentativo al volo di Milinkovic respinto da Sirigu: Lazzari rimette dentro per Immobile anticipato, dalle retrovie si coordina Parolo che insacca la rete della vittoria. Lukaku incide sulla mancina, dimostrando una crescita di condizione, buono l’impatto di Djavan Anderson. Nel finale il Toro prova ad alzare il baricentro ma la difesa laziale non concede praticamente nulla.