29.04.23
History
#InterLazio | Tre precedenti iconici
Tre partite indimenticabili di Inter-Lazio
Inter-Lazio, ci siamo. I biancocelesti si preparano a sfidare la squadra di Inzaghi al Meazza, in una partita sempre ricca di emozioni. Una trasferta anche storicamente ostica, come testimoniano i 10 successi capitolini nelle 79 gare di campionato al Meazza: completano il dato le 44 vittorie nerazzurre e i 25 pareggi. A favore dei meneghini anche il computo dei gol segnati in Lombardia, che al momento recita 152 a 68.
In mezzo a tutti questi incroci, ci sono però 3 precedenti di campionato passati alla storia. Andiamo a scoprire quali.
06.02.1994 - INTER-LAZIO 1-2 (26’ Sosa (I), 87’ rig. Signori, 90’ Di Matteo)
Avete presente la vittoria a Cagliari del dicembre 2019? Bene, questa ci si avvicina molto. La Lazio di Zoff affronta l’Inter di Bagnoli, protagonista di una stagione deludente. I biancocelesti, reduci dal 4-2 interno contro la Cremonese ma a secco di blitz esterni dal 19 dicembre, iniziano bene ma al 26’ vanno sotto per il classico gol dell’ex. La firma è quella di Ruben Sosa, nella Capitale dal 1988 al 1992.
Fuser e compagni lottano ma il tempo scorre e arriva fino al minuto 87, quando cambia la storia e le stagioni delle due squadre. Battistini stende ingenuamente Boksic, il signor Luci di Firenze non ha dubbi: rigore. Dal dischetto il Re Giuseppe Signori non sbaglia. L’Inter accusa il colpo e la Lazio fiuta l’impresa. Che arriva. Minuto 90’, Di Matteo carica il destro da fuori e, grazie anche a uno Zenga non perfetto, consegna questo precedente alla lista delle partite più belle nella storia biancoceleste.
18.10.1998 - INTER-LAZIO 3-5 (1` Salas, 22` Winter (I), 36`, 53` Conceição, 40` Mancini, 72` Nedved, 77`, 90`+6` Ventola (I))
Cielo biancoceleste sopra Milano. La Lazio di Eriksson passeggia in casa dell’Inter, dominando dall’inizio alla fine. Il remake della finale di Coppa UEFA di Parigi è senza storia. Salas colpisce dopo un solo minuto, il pari dell’ex Winter al 22’ serve solo a illudere San Siro. Perché dal 36’ al 72’ la Lazio cala il pokerissino: doppietta di Conceição, reti di Mancini e Nedved. Il settore ospiti è l’unico settore che rimane pieno. La doppietta finale di Ventola servirà solo per le statistiche.
La vittoria più pirotecnica a Milano inserita all’interno di una stagione che vedrà la Lazio lottare fino all’ultima giornata per lo scudetto, sfumato a favore del Milan. Una festa rimandata di un solo anno.
30.10.1999 - INTER-LAZIO 1-1 (36’ Zamorano (I), 90’ Pancaro)
Un punto pesante, un punto scudetto. Stagione 1999/2000, riduttivo aggiungere altro. La Lazio di Eriksson, che arriva dall’1-1 interno in Champions League contro il Bayer Leverkusen, vola a Milano per difendere il primo posto. Un vero e proprio scontro diretto, con l’Inter dietro di 4 lunghezze. I biancocelesti iniziano bene e sfiorano più volte il vantaggio ma la doccia fredda arriva al 36’. Lancio di Sousa per Zamorano, il cileno non ci pensa molto e con un destro incrociato fulmina l`incolpevole Marchegiani. Poco dopo piove anche sul bagnato, con l’infortunio di Favalli.
Nella ripresa Mihajlovic e compagni cercano il pari ma anche l’Inter non rimane a guardare e sfiora più volte il raddoppio. Il destino però, in quella stagione, tifa Lazio e al 90’ arriva il pareggio. Punizione di Veron dalla sinistra, respinta di Peruzzi, mischia e tocco vincente di Pancaro, un incubo in quell’annata per i nerazzurri. Un gol pesante e fondamentale per quello che accadrà 7 mesi dopo…