15.09.23

History

Il precedente da ricordare | Tre punti a Torino per la rimonta scudetto

La Lazio riapre il campionato grazie a Simeone

LAZIO STORY 16-9

Un successo fondamentale e vitale per lo Scudetto. Era il 1° aprile del 2000. La Lazio guidata da Sven Goran Eriksson affrontò la Juventus allo Stadio Delle Alpi in occasione del ventottesimo turno del campionato italiano di massima serie.


Una gara senza appello per i biancocelesti, a meno 6 dalla capolista Juventus. Primo tempo bloccato, come impone la classifica. La svolta, tra il 65' e il 66'. Sessanta secondi che cambiano la storia e il futuro del campionato.


Inzaghi sorprende Ferrara, che viene sorpreso. Doppio giallo per il difensore e bianconeri in dieci. Veron su punizione pesca Simeone, connessione argentina. Lo stacco di Diego Pablo diventa un'immagine iconica. La Lazio espugna Torino e si porta a meno tre dalla Juventus. Un mattone importante verso il 14 maggio 2000.


Questo il tabellino della partita:


JUVENTUS-LAZIO 0-1


Marcatore: 66` Simeone


JUVENTUS: Van der Sar, Ferrara, Montero, Iuliano, A.Conte (77' Kovacevic), Tacchinardi (53' Zambrotta), Davids, Pessotto (76' Birindelli), Zidane, Del Piero, F.Inzaghi. Allenatore: Ancelotti


LAZIO: Ballotta, Negro, Couto, Mihajlovic, Pancaro, Conceição, (56' Stankovic), Almeyda, Veron, Simeone, Nedved (77' Lombardo), S.Inzaghi (85' Ravanelli). Allenatore: Eriksson

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