27.02.23
Conferences
#LazioSampdoria | Conferenza stampa, Sarri: "Stiamo crescendo sotto il profilo dell'atteggiamento"
A margine di Lazio-Sampdoria, l'allenatore biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa:
“La partita era complicata perché la Sampdoria è una squadra viva e noi avevamo in campo calciatori che erano reduci dalla partita di Conference League e altri che rientravamo da traumi o virus. Abbiamo forzato il loro rientro per far tirare il fiato ad alcuni giocato giovedì. Ci siamo anche complicati la partita sbagliando varie occasioni. Devo dire che non mi sono piaciuti i primi dieci minuti del secondo tempo, per il resto l’atteggiamento mi è piaciuto.
Felipe Anderson è un calciatore che recupera con grande facilità e questo ha creato le condizioni perché giocasse così tante gare. È un giocatore che poteva disputare una carriera devastante, ha pagato un po’ la discontinuità anche se oggi è continuo a livello di supporto alla squadra.
La squadra mi sembra si più cattiva e determinata rispetto al passato, credo che stia crescendo sotto il profilo mentale. I ragazzi, in questo senso, mi sono piaciuti anche nella gara in Romania che era difficile tenendo conto delle varie situazioni.
I gol sbagliati possono starci, l’importante è creare occasioni perché arriverà il momento in cui concretizzeremo maggiormente.
Ultimamente abbiamo giocato partite sporche su terreni di gioco complicati. Abbiamo sbagliato anche qualcosa a livello tecnico, ma la squadra sta crescendo a livello di gioco, di idee e di interpretazione.
Non mi interessa la nostra posizione di classifica, mi interessa guardare alla fine il nostro posizionamento. Ora avremo un calendario molto difficile e la situazione potrebbe cambiare. Io posso dire che la squadra è cresciuta sotto il profilo dell’interpretazione della partita e della determinazione. Ora gioca le partite in maniera seria.
Sono molto soddisfatto di Luis Alberto che infatti sta trovando una grande continuità. Al momento ci offre molte garanzie. Ad un certo punto ha cambiato completamente il suo modo di allenarsi e in venti giorni ha migliorato moltissimo il suo modo di giocare. Per noi è diventato un giocatore importantissimo”.