01.11.24
Storia
#onthisday | Nel 2020, Caicedo a Torino: è 4-3!
Era il 1° novembre 2020
La Lazio coglie tre punti importantissimi sul difficile campo del Torino, che rimane ad un punto in classifica e recrimina per la modalità di recupero risultato dei biancocelesti, mai domi. Inzaghi fa la conta dei presenti, Reina viene confermato fra i pali, davanti torna Luiz Felipe con Hoedt ed Acerbi, sulle fasce Patric spostato più avanti a destra, con Fares a sinistra, in mezzo trittico Andreas Pereira-Parolo-Milinkovic, con il belga-brasiliano titolare per la prima volta in maglia biancoceleste. In attacco Correa a supporto di Muriqi, anche lui al debutto dal primo minuto.
Il Toro si affida alla sua formazione classica, 4-3-1-2, Giampaolo recupera Linetty e sceglie Bremer e Lyanco come coppia centrale di difesa. La partita è subito viva, la Lazio si fa vedere e va in vantaggio dopo un quarto d’ora con Andreas Pereira, assistito da Patric dopo una bella iniziativa di Muriqi. I granata alzano la testa e tornano sotto, Bremer sfrutta uno schema da calcio piazzato per segnare il pareggio, poi Belotti va giù in area e per l’arbitro Chiffi è calcio di rigore che lo stesso ‘Gallo’ realizza. La Lazio prova a reagire, ma va all’intervallo sotto di un gol.
Nella ripresa Inzaghi decide di cambiare faccia alla squadra, sprona tutti e spedisce in campo Lucas Leiva ed Akpa Akpro al posto di Parolo e Pereira. Passano tre minuti e Milinkovic su punizione, sotto gli occhi del fratello Vanja, in panchina fra i torinisti, segna nella porta di Sirigu. Immobile avvicenda Muriqi, il Torino è vivo e prende il palo con Verdi, Akpa Akpro va vicinissimo al gol, ma sulla linea salva Vojvoda. Caicedo prende il posto di Correa, Cataldi quello di Fares affaticato, Akpa Akpro finisce a fare il quinto di centrocampo. Maggiore intraprendenza per gli uomini di Inzaghi, che cercano i tre punti.
Da un’innocua rimessa difensiva per la Lazio, Lukic pressa Hoedt, s’impadronisce del pallone e superando Reina spedisce la sfera in rete. Sembra finita ed invece è solo l’inizio. La Lazio si riversa nella metà campo del Torino, Immobile tira in porta, il suo tiro viene deviato in maniera sospetta dal neo-entrato Nkoulou. Quasi tre minuti di attesa, con l’on field review finale e rigore per Ciro, che trasforma con freddezza dal dischetto. Ma non è tutto, perché la Lazio torna avanti: lancio lungo, Hoedt spizza di testa, Caicedo posizionato in mezzo ai difensori del Torino si destreggia e mette in scivolata il pallone fra le gambe di Sirigu. 4-3, sembra Cagliari, ma è Torino. Ancora Felipao per i gol all’ultimo minuto di recupero. Un dejavù, un refrain che fa impazzire i laziali…
Così i biancocelesti: Reina, Luiz Felipe, Hoedt, Acerbi, Patric, Milinkovic, Parolo (46` Leiva), Andreas Pereira (46` Akpa Akpro), Fares (81` Cataldi), Correa (73` Caicedo), Muriqi (56` Immobile). Allenatore: S. Inzaghi