Giuseppe Biava, ex difensore biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM.

“Se penso ad un Lazio-Juve mi viene in mente la semifinale di TIM Cup 2012/2013 quando vincemmo con un gol di Floccari al 90°. Fu una bella partita che ci permise di accedere alla finale, ancora non conoscevamo il nostro avversario, e poi ci trovammo il derby, sappiamo tutti come è andata a finire!

Quando incontro i tifosi biancocelesti alla fine si parla sempre con piacere di quella partita, personalmente è l’unico trofeo vinto a livello nazionale, è stato un derby storico e averlo vinto è la cosa più bella che ci potesse accadere.

La Juve è sempre una squadra difficile da affrontare, viene da 10 vittorie consecutive, arriverà a Roma con il morale alle stelle, magari, visto che domenica affronterà la Roma, Allegri farà turnover e la Lazio ne potrebbe approfittare, spero che i biancocelesti riescano a passare il turno contro la Juve.

Lulic ha fatto bene contro il Bologna, è sempre stato un giocatore importante, può ricoprire più ruoli, è duttile, ti permette di cambiare modulo in corsa, non so però se ha i 90 minuti nelle gambe.

Il centrocampo a tre dà più equilibrio, anche l’anno scorso Pioli giocò così, probabilmente i giocatori riescono a dare il meglio. Con il rientro di tutta la rosa, la Lazio è forte, lo ha dimostrato lo scorso anno, quest’anno non sempre, con tutti gli effettivi a disposizione può dire la sua.

Radu e Lulic sono due giocatori importanti, sia in campo che fuori, sono nel pieno della maturità e possono dare ancora tanto, i rinnovi sono un segnale importante, vuol dire che vogliono continuare a fare bene.

La squadra di Pioli ha avuto un momento difficile, gli infortuni hanno pesato e rallentato la corsa. Ma ora, avendo recuperato diversi elementi, può dire la sua, in difesa Maurico e Hoedt hanno trovato l’affinità, la sintonia. C’è più equilibrio e i risultati gli danno ragione.

La Lazio ha i giocatori per cambiare modulo in corsa. Morata e Zaza sono forti. Morata non sta attraversando un momento florido in fase realizzativa, ma è bravo negli spazi, veloce e tecnico; mentre Zaza è uno che combatte, lotta, i difensori fanno fatica ad affrontarlo perché non molla mai, sono giocatori forti, quando si parla di Juve sono sempre tutti forti, ma la Lazio, se sta bene e approccia bene la partita, ha dimostrato che può mettere in difficoltà chiunque.

In campionato c’è rammarico di aver perso dei punti con squadre meno blasonate ma i biancocelesti sono imprevedibile e possono fare l’exploit .

Fa strano che Klose ancora non abbia fatto gol, ma lui agisce per far giocate bene la squadra, non è egoista, i gol li ha sempre fatti ma non li cerca assiduamente, ha solo interesse per la squadra, crea spazi per i compagni.

Nel mio futuro mi sono preso un anno di riposo, mi piacerebbe allenare i ragazzi.

Radu è migliorato nell’anticipo, è un giocatore abbastanza aggressivo e cerca di anticipare la giocata o leggere prima il passaggio, è sempre stato bravo in questo, anche se da terzino”.