18.11.24

Settore Giovanile

TORNEO - L’Under 14 vola in Lituania e conquista l’Ateitis Cup

Trionfano le aquile di Grassi

TorneoU14

Volano più in alto di tutti le aquile di Matteo Grassi e lo fanno oltre i confini Nazionali. La Lazio Under 14 si aggiudica la coppa più grande del torneo Ateitis Cup 2024, kermesse disputata in Lituania.


Un percorso impeccabile quello dei capitolini. I biancocelesti superano il girone eliminatorio con un netto di tre vittorie in altrettante partite. Nella prima sfida battono i lituani del Klaipeda 4-0 con le reti di Alvaro, Afonso Delgado, Casali ed Interlandi. Buona anche la seconda dove le giovani aquile vincono la sfida con gli estoni dell’FC Tallin con un netto 5-0. Questa volta mettono la firma sul match Girotti, Di Palma ed Agrò, mentre è doppietta per Alvaro. Nella terza ed ultima sfida del girone eliminatorio, la Lazio si aggiudica il match contro l’FC Mustang, squadra del Kazakistan, con il risultato di 3-0 grazie alla doppietta di Afonso Delgado e alla rete di Fokou.


Nei quarti di finale, continua la striscia positiva della squadra di mister Grassi. La Lazio supera gli estoni del Nomme United 2-0, mettono la firma sul match Agrò e Di Palma. I biancocelesti volano in semifinale dove affrontano e battono gli estoni del Levadia. Questa volta risultato  è il primo risultati di misura per i capitolini, è sufficiente la rete di Fokou per staccare il pass per l’ultimo atto del Torneo.


Nella finalissima la Lazio batte i lettoni del Riga FC 3-2 con un autogol e le reti di Manzi e Boveri. Le aquile classe 2011 volano più in alto di tutti e si aggiudicano l’Ateitis Cup 2024. Arrivano le gioie personali anche per due ragazzi:  Emanuele Sanna premiato come miglior portiere e Alessandro Alvaro eletto come miglior attaccante.  


Un percorso impeccabile quello fatto dai ragazzi dell`Under 14 di Matteo Grassi: i biancocelesti inanellato 6 vittorie su 6 con un totale di 18 gol fatti e solamente 2 subiti. Anche in Lituania viene portato in alto il nome della Lazio, questa volta il merito è delle giovani aquile classe 2011, oltretutto premiate da Marius Stankevicius, ex difensore biancoceleste, ed Emanuele De Maigret, ambasciatore d`Italia presso la Repubblica di Lituania. 


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