STORIA DEL CLUB
2
SERIE A
5
SUPERCOPPA ITALIANA
1
COPPA DELLE COPPE
7
COPPA ITALIA
1
SUPERCOPPA EUROPEA
2019
2019
Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana
La Lazio si aggiudica la quinta Supercoppa Italiana, il suo sedicesimo trofeo, il sesto di Lotito. Gli uomini di Inzaghi passano in vantaggio così: affondo sulla sinistra di Lulic che entra in area, supera De Sciglio e mette la palla sul secondo palo dove Milinkovic appoggia al centro per l’accorrente Luis Alberto che insacca. In chiusura di primo tempo la Juventus trova il pareggio con Dybala. Nella ripresa è la Lazio che continua a spingere, cercando il gol dell'1-2. Al 73′ i biancocelesti tornano in vantaggio: cross di Lazzari, Parolo la spizza di testa al centro dove c’è Lulic che si coordina e di destro supera Szczesny. Arriva anche il terzo gol a tempo scaduto: è la punizione di Cataldi che fissa il trionfo della Lazio (1-3).
2018/19
Coppa Italia
Coppa Italia
La Lazio alza al cielo la sua settima Coppa Italia battendo in finale 0-2 l’Atalanta, grazie alle reti di Milinković-Savić e Correa. Due sigilli arrivati nel finale che sanciscono l’ennesimo successo dell’era Lotito alla sua quinta coppa in 15 anni di gestione (3 coppe Italia e 2 supercoppe italiane). Con questo trofeo la Lazio si assesta al quarto posto dietro le tre grandi storiche del calcio italiano in fatto di trofei vinti. La settima Coppa Italia fa godere il popolo laziale, accorso in 35.000 (totale dei posti riservati) all'evento. La macchina da gol del tecnico orobico Gasperini s’inceppa sul più bello, bloccata da un’avversaria tosta, sempre lucida, capace di soffrire e poi colpire al momento giusto.
2017
Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana
Un trionfo fantastico, tanto meritato quanto incredibile per come si è materializzato: il primo trofeo della stagione finisce nelle mani della Lazio, con Inzaghi che vince il suo primo titolo da allenatore, realizzando in campo un vero e proprio capolavoro tattico, capace di imbrigliare la Juventus per quasi tutta la partita: la doppietta di Immobile indirizza il match, quella di Dybala nel finale lo rimette in discussione, poi all'ultimo respiro la stoccata del giovanissimo Murgia (entrato da poco) per il gol decisivo, da sogno, che piega i campioni d'Italia e consegna la Supercoppa Italiana edizione 2017/18 nelle mani di capitan Lulic. Ed è festa biancoceleste.
2012/13
Coppa Italia
Coppa Italia
Il 26 maggio 2013 in un Olimpico la Lazio conquista la sua sesta Coppa Italia battendo, in un derby storico, i rivali cittadini della Roma per 1-0. Il trionfo laziale vale molto di più del trofeo nazionale in palio, in termini di supremazia cittadina e di unicità dell’evento, per una vittoria leggendaria che rimarrà unica ed irripetibile. Uomo partita è Senad Lulic che, a metà del secondo tempo, al minuto 71, sfrutta alla perfezione l’assist di Candreva, battendo il portiere romanista Lobont. Curva Nord e Tribuna Tevere in visibilio al fischio finale di Orsato. Per la Lazio una vittoria epocale che rimarrà per sempre come il trionfo più bello e più rilevante nella storia dei derby capitolini.
2009
Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana
Finale impossibile contro la corazzata Inter di Mourinho, reduce dal “triplete”. Ma anche in questa gara il cuore della Lazio ribalta i pronostici. Tutto avviene nella ripresa: gli uomini di Mourinho diventano assoluti padroni del campo ma, come un fulmine a ciel sereno, arriva il vantaggio della Lazio con Matuzalem, che prima si vede respingere la conclusione ravvicinata da Julio Cesar, e poi segna grazie ad un rimpallo. Il colpo subìto crea qualche difficoltà all’Inter che incassa il gol del raddoppio con uno splendido pallonetto di Rocchi. Il match si riapre al 32’ quando Eto’o fulmina Muslera. La Lazio resiste con il coltello tra i denti e si aggiudica l’edizione di Supercoppa Italiana, giocata in quel di Pechino.
2008/09
Coppa Italia
Coppa Italia
La Lazio conquista la sua quinta Coppa Italia ai danni della Sampdoria, dopo una partita lunga e tesa, terminata solo ai calci di rigore, poco prima della mezzanotte. Primo tempo bello e scoppiettante con i biancocelesti in vantaggio dopo pochissimi minuti, con una perla di Zarate, ma, prima del riposo, i blucerchiati trovano il pari con un colpo di testa di Pazzini. Tanta intensità nel secondo tempo, ma il risultato non cambia. Stesso copione nei trenta minuti supplementari: si scivola così ai rigori, sbagliano Cassano e Rocchi, e ad oltranza l’errore decisivo è di Campagnaro, mentre Dabo non fallisce dal dischetto il rigore del trionfo biancoceleste. Un boato fragoroso saluta la vittoria della Lazio nel proprio stadio.
2003/04
Coppa Italia
Coppa Italia
Storica finale di Coppa Italia contro la Juventus, con Stefano Fiore eroe del doppio match. Il centrocampista calabrese segna due reti all'andata ed una al ritorno. La prestazione nella partita d’andata a Roma è veramente sontuosa: Fiore decide la gara con due gol straordinari, il primo d’esterno al volo e il secondo in semi sforbiciata. Nella gara di ritorno a Torino, la Juventus, grazie alle reti di Trezeguet e Del Piero, riesce a raddrizzare fino al 69’ il risultato subìto all'andata. Poi un’incornata vincente di Corradi rimette in carreggiata la Lazio e Fiore sigla il 2-2 definitivo che regala la quarta Coppa Italia ai biancocelesti. Il trofeo va alla formazione più meritevole e più forte.
2000
Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana
La Lazio affronta l’Inter nella finale di Supercoppa Italiana. È il settimo trofeo in tre anni conquistato dalla Lazio, che supera con uno spettacolare 4-3 l’Inter. I biancocelesti, dopo essere passati in svantaggio con Keane, pareggiano con Claudio Lopez e poi passano in vantaggio cinque minuti dopo grazie ancora all’argentino. L’Inter sembra crollare quando Vampeta mette a terra Nedved con un intervento che frutta a Mihajlovic il penalty del 3-1. Due minuti dopo l’Inter accorcia le distanze con Farinos. La Lazio reagisce e va in gol al 30′ con Stankovic: è il 4-2. Non passa un minuto e l’Inter accorcia ancora le distanze con Vampeta. Tutto ciò non basta ai nerazzurri, la coppa è ancora della Lazio.
1999/00
Serie A
Serie A
All’ultima giornata la Lazio, che deve affrontare in casa la Reggina, è sotto di due punti rispetto alla Juve, impegnata a Perugia, con i grifoni già salvi. Accade l'incredibile: mentre la Lazio regola facilmente la Reggina con un perentorio 3-0 di fronte a 65.000 spettatori speranzosi, un diluvio si abbatte sullo stadio "Renato Curi". L’arbitro Collina decide di sospendere la gara di Perugia che, tra le proteste bianconere, riprende dopo un’ora. Nella ripresa il perugino Calori realizza il gol che beffa la Juventus e consegna lo scudetto alla Lazio. È l'apoteosi per il popolo laziale, un finale inaspettato per uno scudetto ampiamente meritato.
1999/00
Coppa Italia
Coppa Italia
Il terzo trofeo stagionale è la Coppa Italia vinta dalla Lazio dopo soli quattro giorni dal trionfo in campionato. Nella finale di andata a Roma la Lazio s'impone per 2-1. La finale di ritorno è disputata a Milano, con i segni dei festeggiamenti ancora ben visibili tra i giocatori laziali che si presentano a Milano con i capelli tinti da improponibili colori. Ma quella è una Lazio famelica, con voglia di stupire e che, nonostante gli assalti dell’Inter nei 90 minuti, riesce a tenere lo 0-0 fino alla fine sorretta anche dalle grandi parate di Ballotta. Altro tripudio nel settore laziale. Una Coppa Italia alzata al cielo di Milano ha un sapore speciale.
1999
Supercoppa Europea
Supercoppa Europea
Nuovo trionfo europeo della Lazio, questa volta contro i diavoli rossi del Manchester United, trafitti dal matador Salas che timbra l'1-0 finale nel grazioso stadio di Monaco riempito in larga parte dai tifosi della Lazio. Vittoria epica, con grandi parate di Marchegiani e con una resistenza leonina agli assalti inglesi. Alla fine, il capitano Nesta alza il luccicante trofeo, forse il più importante vista la caratura dell'avversario, i cosiddetti "invincibili" di mister Ferguson.
1998/99
Coppa delle Coppe
Coppa delle Coppe
L’ultima edizione la vince la Lazio, battendo in finale il Maiorca al “Villa Park” di Birmingham. I gol sono realizzati al 7’ da Vieri, al 10’ pari di Dani per gli spagnoli, e all’81’ da Nedved con un tiro mirabile che regala un prestigioso trofeo europeo ai biancocelesti. Nei minuti finali la squadra di Cuper tenta con tutte le proprie forze di siglare la rete che porterebbe la gara ai supplementari, ma la difesa laziale regge all’urto spagnolo. Finisce così 2-1 con il meritatissimo successo della Lazio che conquista il suo secondo successo stagionale, dopo la Supercoppa Italiana vinta contro la Juventus, mettendo in bacheca un prestigioso trofeo internazionale.
1998
Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana
La Lazio si presenta a Torino per affrontare la sua prima finale di Supercoppa Italiana. L’incontro si sblocca al 38′ su un lancio di De la Pena, Mancini tocca per Nedved che insacca portando la Lazio sull’1-0. Dal 65′ i bianconeri, però, restano in dieci a causa dell’espulsione di F. Inzaghi. L’arbitro Bettin a 4 minuti dal termine concede un calcio di rigore per la Juventus. Lo trasforma Del Piero ed è 1-1. La reazione dei biancocelesti è encomiabile: è Conceicao che, al terzo minuto di recupero, dall’altezza del dischetto di rigore, trafigge il portiere bianconero Peruzzi, consentendo così alla società biancoceleste di iscrivere per la prima volta nella storia il proprio nome nell’Albo d’Oro della Supercoppa di Lega.
1997/98
Coppa Italia
Coppa Italia
La Lazio alza al cielo la seconda Coppa Italia della sua storia. Nei quarti supera facilmente la Roma sia all'andata che al ritorno per 4-1 e 1-2. Nelle semifinali elimina la Juventus, vincendo a Torino per 1-0 e resistendo al tentativo di recupero bianconero all'Olimpico in una bella ed emozionante partita finita 2-2. Nelle due gare di finale, la prima a San Siro la Lazio esce sconfitta di misura per 1-0 dopo una gara dominata, ma nella seconda a Roma, dopo essere stata trafitta da Albertini, ribalta il risultato e segna, nell'arco di dieci minuti, le tre reti necessarie per aggiudicarsi la Coppa Italia. Sono i gol di Gottardi, Jugovic e Nesta a suggellare il trionfo.
1973/74
Serie A
Serie A
La squadra per il campionato 1973/74 è sostanzialmente la stessa che aveva disputato un'eccezionale stagione nell’annata precedente, con l’innesto in pianta stabile di D’Amico, gioiello delle giovanili. Alla vigilia del campionato pochi credono che i biancazzurri possano ripetersi. Chinaglia si rivela infallibile come cannoniere. Pulici e Wilson sono i leader della difesa e Re Cecconi si dimostra un mix di qualità e quantità. Frustalupi interpreta il ruolo del regista e D’Amico quello del fantasista. La Lazio, inoltre, vanta giocatori come Petrelli, Martini, Oddi, Nanni, Garlaschelli che offrono un contributo eccellente alla causa. Domenica 12 maggio 1974 è una data storica: si festeggia la conquista del tricolore.
1957/58
Coppa Italia
Coppa Italia
Nel 1958 la FIGC decide di ripristinare la Coppa Italia, manifestazione che non era stata più disputata dopo la Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver superato la Roma nel girone eliminatorio e battuto nelle semifinali la Juventus, la Lazio si aggiudica il trofeo battendo in finale la Fiorentina. A decidere la sfida è il gol messo a segno da Prini. Una punizione tesa di Pozzan vede il numero 11 laziale svettare di testa, in tuffo, sorprendendo la difesa viola. Il fischio finale dell’arbitro Marchese viene coperto dal boato della folla che esplode dopo gli ultimi minuti di tensione. Nella cerimonia di premiazione è il commissario della FIGC, Zauli, a consegnare al presidente della Lazio, Siliato, la Coppa Italia del 1958.